Intervista: Seventh veil



Ho avuto il piacere di intervistare i ragazzi dei Seventh veil, freschi freschi di pubblicazione del loro debut White Trash Attitude, che ho avuto il piacere di ascoltare e di apprezzare.

1) Ok ragazzi, prima di tutto, benvenuti a questa meravigliosa (!) intervista. Direi di  cominciare spiegandoci brevemente le vostre radici e come vi siete conosciuti.
Ciao a tutti, sono Steven, il cantante dei Seventh Veil. Questo progetto nasce dopo lo scioglimento del mio ex gruppo i Last Ride. Stanchi di fare cover da suonare solo nei bar abbiamo deciso io assieme agli altri due chitarristi di dare vita a questo progetto fatto di inediti. Abbiamo così trovato un batterista, Joe e un bassista, Jeff e abbiamo cominciato a scrivere materiale nuovo. Come succede sempre in qualsiasi gruppo però, nel corso di questi 2 anni abbiamo avuto diversi avvicendamenti e gli unici due componenti originari siamo io alla voce e Jeff al basso, anche se effettivamente Jack, uno dei due chitarristi è entrato a far parte della band poco dopo la nascita del progetto. Abbiamo tutti un passato in altre band, più o meno “famose” ma questo progetto è quello in cui tutti crediamo maggiormente.

2) Perché “Seventh veil”? Da dove nasce questo monicker?
Difficile se non impossibile a credersi ma il suggerimento ci è stato dato da Nikki Sixx in persona mentre firmava autografi dopo il Sunset Strip Music Festival a Los Angeles. Seventh Veil è stato anche scelto per ricordare uno dei luoghi di ‘culto’ di molte band del periodo proprio sulla mitica sunset blvd e riportarci, almeno nell’immaginario, a quel tempo.

3) Cosa state facendo attualmente? Passate i giorni a sbronzarvi in spiaggia o siete dediti al lavoro?
Ci siamo presi tutto il mese di Agosto per andare in vacanza e staccare un po’ dopo esser stati a suonare a luglio in Rep. Ceca al Masters of Rock e in Francia al Glam n’ Love Festival. Però ormai i giorni di sbronze in spiaggia stanno finendo ed è ora di tornare al “lavoro”…… magari lo fosse veramente!!!!!

4) Altra domanda di rito: quali sono le vostre influenze?
Sicuramente Mötley e Guns su tutti però non dimentichiamo anche Whitesnake, Van Halen, Skid Row, Warrant e Aerosmith.

5) Al di lá delle vostre influenze, quali sono i vostri album preferiti? Non siate timidi, sbizzarritevi.
Ti do 3 album per ogni componente del gruppo:
Steven – Appetite for Destruction, Girls Girls Girls e Skid Row
Jack – Appetite for Destruction, Rn’Fn’R (Slash), White Trash Attitude
Simon – Pornograffiti, Diary Of A Madman, Van Halen
Jeff – Use Your Illusion 2, Seventh Son of a Seventh Son, The Miracle
Eric – Steelheart, Defender of Faith, Powertool


6) Sempre riguardo ai vostri gusti, qualcuno di voi mi dica un album che pensa sia l'unico al mondo ad apprezzare.
Io e Jack non abbiamo particolari album che crediamo non piacciano a nessuno però Jeff, Simon e Eric mi segnalano Operation Mindcrime (Queensryche) (veramente é uno dei miei album preferiti! NDR), Passion and Warfare (Steve Vai) e Lay Down the Law (Keel).

7) Di cosa parlano i vostri testi? C’è qualche messaggio in particolare che vorreste lanciare?
Inevitabilmente riprendono in qualche modo i testi tipici del glam anni 80, una sorta di sex, drugs & rock n’roll con belle donne e macchine veloci. Oltre a questo però alcuni dei nostri testi vogliono denunciare lo squallore della società di oggi a partire dai piani alti. Una società in cui se sei ricco, bello e, perché no, anche corrotto fai strada sennò devi arrangiarti come puoi per arrivare alla fine del mese.

8) Qual è il vostro processo creativo? Come nascono le vostre canzoni?
Solitamente da noi non si fa mai nulla a tavolino, non c’è mai un capo che scrive e gli operai dietro che eseguono gli ordini. Ci si ritrova nella nostra sala prove con una bottiglia di Jack e così nascono i nostri pezzi o almeno la parte strumentale. Poi in base alle emozioni che mi suggerisce la musica solitamente compongo il testo, anche se in un paio di canzoni il testo non è esclusivamente opera mia. Comunque il merito di un pezzo non è mai di una sola persona ma nasce dall’unione delle nostre idee, cosa che a mio parere fortifica il gruppo.

9) E adesso? Cosa bolle in pentola nel vostro futuro?
Adesso siamo alla ricerca di una buona agenzia di booking che ci permetta di girare anche in quei posti dove da soli non potremmo arrivare. Poi c’è un probabile tour in ballo all’estero in inverno ma finchè le cose non sono certe non voglio dare anticipazioni, quindi vi consiglio di rimanere aggiornati sul nostro profilo facebook (www.facebook.com/Seventhveil). Inoltre siamo già al lavoro per scrivere i pezzi del nuovo album. Il nostro intento è farlo uscire nel 2014, vedremo se sarà possibile J.

10) Questa era l’ultima domanda. Chiudete l’intervista come preferite.
Che dire, speriamo di vedervi numerosi al nostro release party il 21 settembre al Black Rose di Acquafredda(BS) e rimanete aggiornati su tutti i nostri concerti, è ora di finirla con ste discoteche e feste a base di “musica” unz-tunz. Infine concedimi una marchetta J. Comprate il nostro disco ‘White Trash Attitude’ su www.seventhveil.jimdo.com, avrete in omaggio la spilletta!!!! Ciao a tutti e grazie di questa bella chiacchierata!!!

ROCK WILL NEVER DIE!!!

Grazie a voi, ragazzi. In bocca al lupo con i vostri progetti e speriamo di risentirci presto!
Giovanni Gagliano

Passionate about music I wrote my first article for "Given To Rock" in 2012, reaching now 30K global followers. I am also a musician, gigging around London.

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