Recensione: Skid row - Subhuman race (1995)


Dopo due semi - capolavori hard rock come l'omonimo debut e "Slave to the grind", gli Skid row assoldano Bob Rock e si trasformano.

"My enemy" apre il disco dandoci una mazzata nei denti e ci si domanda: "aspetta, ma che disco ho messo?" Una volta riusciti ad entrare nell'ottica del nuovo sound, il disco si fa apprezzare eccome: "Firesign", la title track, "Medicine jar", "Iron will", "Frozen" ci sorprendono per la loro quasi inaspettata durezza, "Bonehead" è quasi un pezzo Punk, mentre le ballate (da sempre l'asso nella manica degli Skid row) "Eileen", "Into another" e soprattutto il singolone "Breakin' down", sono pezzi su cui i nostri si muovono in binari conosciuti e dove si fanno sempre apprezzare.

Sebastian Bach è stato messo a freno da Bob Rock (lui stesso ha dichiarato che le litigate si sono sprecate, in sede di registrazione), e i tempi veloci e duri lasciano poco spazio ai consueti vocalizzi a cui ci ha abituato, ma la sua prova rimane assolutamente sopra la media, così come quella del gruppo, nonostante si sia cimentato in un terreno fino a quel momento inesplorato.

La tracklist è assemblata con maestria e fa si che il disco scorra piacevolmente, alternando sfuriate simil punk-hardcore ad altri altrettanto pesanti ma cadenzati, senza tralasciare, ovviamente, le ballate, da sempre marchio di fabbrica della band americana. E' un vero peccato che questo sia l'ultimo capitolo degli Skid con Sebastian, visto che le carriere di entrambi sono andate male, o quantomeno decisamente al di sotto dei loro standard abituali.

Questo è un disco che ha più detrattori che ammiratori, e che ha fatto storcere il naso a chi ha sempre amato gli Skid row in versione hard rock ma che a me è sempre piaciuto parecchio e che ho ascoltato fino alla nausea.

Se da Subhuman race cercate un album in linea con i primi due dischi, potete anche fare a meno anche di ascoltarlo, se siete disposti a rischiare, fatelo.

Voto 77/100
Top tracks: "Breakin down", "My enemy", "Iron will"
Skip track "Remains to be seen"

1. My Enemy
2. Firesign
3. Bonehead
4. Beat Yourself Blind
5. Eileen
6. Remains To Be Seen
7. Subhuman Race
8. Frozen
9. Into Another
10. Face Against My Soul
11. Medicine Jar
12. Breakin' Down
13. Ironwill


Giovanni Gagliano

Passionate about music I wrote my first article for "Given To Rock" in 2012, reaching now 30K global followers. I am also a musician, gigging around London.

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