Recensione EP: D8 Dimension - Octocrura (2013)


I D8 dimension, una industrial/alternative metal band proveniente da Livorno, ci presenta Octocrura, il loro nuovo EP registrato al Big Wave Studio di Livorno, interamente post-prodotto, mixato e masterizzato con l’aiuto dell'amico RYO, (designer e producer, attualmente militante come chitarrista nei Vanity.) alla fine del del 2012.

Breve (mica tanto) introduzione della band, presa in prestito dalla loro pagina Facebook:
"Il progetto D8 Dimension, nasce nel 2007 dall’incontro tra il bassista Leandro e i chitarristi Tyo Crayon e Michele.
L'arrivo del batterista Michael nel 2009 completa finalmente il reparto strumentale. Il gruppo abbandona le cover per cominciare a comporre pezzi propri.
E' solo a ridosso del 2010, che al microfono arriva finalmente Tepe, già cantante della navigata formazione prog-rock "Est Morgana". La band si fa conoscere in numerosi eventi dal vivo, affinando le proprie capacità Musicali e sceniche, pian piano avvicinandosi a sonorità sempre più pesanti e legate all’Industrial Metal, mitigate dalla voce graffiante, ma melodica, di Tepe. In piena coerenza sono i concerti della band, dove scenografie inquietanti fanno da cornice ad eventi distruttivi.
Nel primo effettivo anno di attività, il progetto D8 DIMENSION ottiene una notevole serie di consensi, tra cui il premio internazionale del contest "SuoniNellaNotte" che vale il biglietto per il festival Sloveno RockOtocec 2012. Oltre a questo si guadagna una buona fama come band dal vivo, grazie ad esibizioni sempre più sceniche, spettacolari e tecnicamente curate."


Abbandoniamo il copia-incolla e diamo uno sguardo piú approfondito a questo EP: il sound é granitico, compatto con la band si muove perfettamente a suo agio su questi territori. Premiamo Play e sembra che il file salti (a meno che non sia stato l'unico cretino ad aver avuto quest'impressione), Vrock si mostra subito in tutta la sua potenza tra fischi Zakkwyldiani e liriche aggressive che hanno il pregio di non perdere mai la melodia. Ci piace. Davvero una ottima opener, il ritornello si stampa subito in testa. Le chitarre della successiva Inferno sono in pieno stile classic metal, anche se il pezzo si svilupperá in maniera estremamente diversa, in modo piú moderno: ottimo drumming e chitarre spesso in primo piano. Meno immediata dell'opener, ma sicuramente interessante e pieno di ottimi spunti. Industrial di nome e di fatto, pezzo che mi ricorda vagamente i Nine Inch nails. La title track é un sorta di strumentale/intro molto breve che apre alla successiva Poisoned hammer, uno strano mix tra Alice in chains, Faith no more e i nuovi Guns n' roses (o la band di Axl Rose, se preferite). Gunmouth é davvero un bel pezzo quasi interamente incentrato sulla voce del singer Tepe che risponde alla grande, ricordando ancora una volta il grande Layne Staley. Sugli scudi é invece il basso (slappato) nell'ultimo brano S.O.M.E., probabilmente il piú particolare e con alcune punte prog. Ottimo brano pure questo.

Non sono un grande fan della "tecnologia" e dell'industrial in generale, nonostante tutto ho ascoltato questo EP con molto piacere: le canzoni sono valide e senza pecche, con un ottimo suono e una ottima prestazione dei singoli elementi della band.
Se vi piace l'industrial andate sul sicuro, se non vi piace un'ascolto dateglielo lo stesso, lo merita.
Questi ragazzi ci sanno fare sul serio.

Top tracks: VRock, Gunmouth


Tracklist:
1)VRock
2 )Inferno
3) Industrial
4) Octocrura
5) Poisoned Hamster
6) Gunmouth
7) S.O.M.E.

Potete ascoltare (ed eventualmente acquistare) l'EP Octocrura a questo indirizzo:
http://d8dimension.bandcamp.com/ 

Pagina Facebook: facebook.com/d8dimensionofficial


Giovanni Gagliano

Passionate about music I wrote my first article for "Given To Rock" in 2012, reaching now 30K global followers. I am also a musician, gigging around London.

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