Recensione: Day After Rules - Innocence (2015)


Recensione a cura di Stick

Attivi dal 2001 arrivano al loro quarto lavoro, con una cadenza quasi regolare di un album ogni quattro anni il primo nel 2004, il secondo nel 2008, il terzo nel 2012 e poi questo nuovo Full lenght "Innocence" cui gli varrà il contratto con la Ghostrecord (UK). 

Il singolo "My Innocence" incluso nel cd,verrà impiegato per la realizzazione del video ufficiale attualmente in rotazione sui principali circuiti web di Uk, USA e Italia. La band in oggetto è quella dei "Day After Rules" di Lodi, che sforna sette brani di puro punk rock con la voce di Giulia che delinea la potenzialità di questo lavoro sia come sound che come liriche. Il lavoro fatto dalle chitarre di Fabio sono semplici ma efficaci grazie anche ai giusti suoni scelti per l'occasione e per "dare a Cesare quello che è di Cesare" menzioniamo anche il buon lavoro di Gio che con la sua sezione ritmica un pò Green Day e un pò Blink182 , contribuisce a dare a "Innocence" il tocco Punk , un punk "sporcato" da un'atmosfera Grunge delle chitarre di Fabio e da un basso, suonato da Giulia, scuro.

Non c'è un brano che mi ha colpito in particolare perchè tutti risultano potenzialmente accattivanti e ben strutturati. "Innocence" non trova mai riposo ma si parte a razzo dall'inizio alla fine, scartando l'opzione ormai scontata della song lenta e strappalacrime. Conferma promossa a pieni voti per questa band che sicuramente avrà ancora molto da raccontarci.

Tracklist:
01 - Swamp
02 - Wrong
03 - My Fall
04 -  No More Future
05 -  I Must Bleed
06 -  Timeless
07 -  My Innocence


Giovanni Gagliano

Passionate about music I wrote my first article for "Given To Rock" in 2012, reaching now 30K global followers. I am also a musician, gigging around London.

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