Recensione: Secret sight - Shared Loneliness


Recensione a cura di Stick

Prendete un po' di melodie fatte a regola d'arte aggiungete un pizzico di adrenalina ed otterrete "Shared Loneliness" un album di pregevole fattura prodotto dalla band dei Secret Sight.

I tre ragazzi di Ancona, accompagnati in questo viaggio dalla Unknown Pleasures rec e la Manic Depression Rec. , ci deliziano di spunti morbidi che lasciano spazio a riff più cruenti ed energici catalogando così la band tra l'Alternative rock e il dark wave.

Una perfetta sinergia tra i musicisti che permette loro di creare tracce tecnicamente impeccabili “Fallen”, “Surprising Lord” per citarne alcune e allo stesso tempo di facile impatto generate da un buon dialogo tra sounti dichitarra che si vanno ad intrecciare a linee di batteria e baso lineare e minimali.

È palese l'influenza di bands che hanno fatto la storia del genere dagli anni '80, ma l'impronta originale dei Secret Sight è tale che riesce a far passare il secondo piano questo dettaglio, riuscendo così a sformare un album maturo e dal suono deciso. I Secret Sight curano questa pubblicazione in tutti i dettagli con un occhio di riguardo alle tematiche tanto profonde quanto attuali. E per ultima analisi, ma non meno importante, la copertina del disco scura e tetra quasi piacevolmente inquietante.

Gli ingredienti ci sono tutto e questo “Shared Loneliness” è un progetto completo, un buon segnale che indica la via giusta che questi tre ragazzoni hanno ben imboccato. Consigliato a tutti!!

(Unknown Pleasures rec/ la Manic Depression Rec)

Tracklist:
01. Lowest Point
02. Stage Lights
03. Blindmind
04. Fallen 
05. Flowers
06. Swan's Smile
07. Over
08. Surprising Lord
09. Sometimes


Giovanni Gagliano

Passionate about music I wrote my first article for "Given To Rock" in 2012, reaching now 30K global followers. I am also a musician, gigging around London.

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