Recensione: Joe Satriani - Shapeshifting (2020)


Riecco l'instancabile pelatissimo fenomeno (!?) delle sei corde.
Il buon vecchio e caro Joe Satriani, dalle chiarissime origini italiane (i nonni erano rispettivamente di Piacenza e Bari), si presenta di nuovo al pubblico cono questo nuovo Shapeshifting dalla bellissima copertina. Ma se metti delle luci blu per me hai vinto a prescindere, quindi probabilmente non faccio testo. Però credo sia bella a prescindere dalla mia "malattia" per il colore blu, giusto?
Ok veniamo alla musica, adesso. 

Joe si fa accompagnare in questo disco dal batterista Kenny Aronoff, dal bassista Chris Chaney (Jane’s Addiction) e dal tastierista Eric Caudieux. Mi sembra chiaro che per uno in giro musicalmente dagli anni 80, con già 16 album da studio sulle spalle e con lo stile così consolidato e popolare, pretendere qualcosa di diverso sia chiedere troppo. Questo Shapeshifting è quindi "solamente" un album di grande musica e di una chitarra non solo al servizio della tecnica, ma anche del gusto, che mi è piaciuto anche più del predecessore What happens next (clicca per la recensione). 

Abbiamo visto insieme (se seguite la pagina Facebook di Given To Rock) il riuscitissimo singolo Nineteen Eighty, ma le prime due tracce del disco sono forse le mie preferite del lotto. Interessantissime e bizzarre sono anche Ali Farka, Dick Dale, an Alien and MeFalling star con una grande performance del batterista Aronoff e con tante contaminazioni (sembra ci sia anche Mark Knopfler nel mezzo). C'è persino del Reggae in Here the Blue River verso la chiusura del disco che chiude ufficialmente con la dolcissima Yesterday’s Yesterday che mette la parola fine ad un disco vario, ovviamente eccellente dal punto di vista strumentale e con tante idee e soluzioni al suo interno.

Io avrei tolto un paio di tracce che non aggiungono molto all'ascolto (vedi Teardrops, per esempio) ma se non è la prima volta che bazzicate su queste pagine, sono sicuro che lo sapete già. In ogni caso, ascolto assolutamente consigliato, bravo Joe!

Voto 71/100
Top tracks: Shapeshifting, Big Distortion, Yesterday’s Yesterday

Tracklist:
1) Shapeshifting
2) Big Distortion
3) All for Love
4) Ali Farka, Dick Dale, an Alien and Me
5) Teardrops
6) Perfect Dust
7) Nineteen Eighty
8) All My Friends Are Here
9) Spirits, Ghosts and Outlaws
10) Falling Stars
11) Waiting
12) Here the Blue River
13) Yesterday’s Yesterday
Giovanni Gagliano

Passionate about music I wrote my first article for "Given To Rock" in 2012, reaching now 30K global followers. I am also a musician, gigging around London.

Previous Post Next Post