Recensione: Green Day - Uno! (2012)


Dopo aver visto un poco lucido Billie Joe (da poco ricoverato per disintossicarsi) andare fuori di testa e distruggere tutto perché la regia gli aveva appena comunicato on stage che gli restava un solo minuto a disposizione, snoccioliamo (eh?) il nuovo album dei Green day. No, niente stravolgimenti, state tranquilli (o mi dispiace, a seconda dei punti di vista).

Il nuovo album Uno! é il primo di una trilogia che si completerá nei prossimi mesi con Dos! e Tré! e puó essere riassunto cosí: un album punk con suoni pop, canzoni molto brevi con suoni molto moderni: se il suono della base ritmica é praticamente sempre uguale (difficile trovare un suono migliore di batteria, per i miei gusti), le chitarre risulteranno troppo ammorbidite e soffocate. Il suono non é brutto, sia chiaro, ma é molto "lavorato" e "ripulito", diciamo cosí.
Avete presente quando ascoltate le canzoni rock su Mtv e poi riascoltate la canzone in questione sul disco dell'artista? La prima che mi viene in mente é How do you remind me dei Nickelback, le chitarre sul video di Mtv erano diversissime rispetto a quelle dell'album. Si, peggiori, se ve lo state chiedendo.

Premiamo play e scopriamo che Nuclear family stá a Uno! come American Idiot stá ad American Idiot (appunto), canzone molto simile, scritta un po' con lo stampino, ma abbastanza efficace. Per il resto, diciamo che la parte piú ispirata del disco é quella dove i Green day spingono a "tavoletta" sull'acceleratore, Let yourself go e Loss of control in particolare, o quando vanno sul sicuro con i plotter collaudati di Stay the night, Fell for you o Troublemaker. Mentre é discutibile  il risultato quando provano a fare qualcosa di diverso con brani come Carpe Diem e soprattutto con l'insopportabile Kill the DJ, dove Billie Joe passa un terzo della canzone a dire di uccidere il DJ, di uccidere il fottuto DJ! Ma che ti ha fatto 'sto povero Dj?? Calmati, e soprattutto bastaaaaaaaaaa. Ok, non ho apprezzato la canzone, si vede? Ma ci hanno fatto pure il videoclip? Mah.
Il singolo conclusivo Oh love mi ricorda molto lo stile dell'ultimo (pretenzioso ma non certo malvagio) 21st century breakdown, canzone con uno stile "Greendaysecondapartedicarriera".

Uno! non mi ha deluso: veloce, schietto, diretto. Ma, a mio avviso, senza un paio di canzoni (chi ha detto Kill the Dj?) e soprattutto con un suono di chitarre piú diretto, il risultato sarebbe stato ben diverso. Ma aspettiamo Dos!

Voto 65/100
Top tracks: Let yourself go, Loss of control
Skip track: Kill the DJ

Tracklist:
01. Nuclear Family
02. Stay The Night
03. Carpe Diem
04. Let Yourself Go
05. Kill The DJ
06. Fell For You
07. Loss Of Control
08. Troublemaker
09. Angel Blue
10. Sweet 16
11. Rusty James
12. Oh Love
Giovanni Gagliano

Passionate about music I wrote my first article for "Given To Rock" in 2012, reaching now 30K global followers. I am also a musician, gigging around London.

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