Recensione: Red Hot Chili Peppers - Californication (1999)


E' il 1999 e i peperoncini rossi e piccanti si ripresentano all'appello con il redivivo (e stavolta sobrio, perlomeno, cosí dice) John Frusciante al posto di Dave Navarro e con un Anthony Kiedis biondo e con i capelli corti (mamma che brutto).

Il risultato dell'unione di Kiedis biondo, Chad Smith ingrassato, lo schizofrenico Flea (con l'ennesimo colore di capelli poco appariscente) e di un Frusciante che non riesce piú a formulare una frase di senso compiuto, é Californication (termine che ironizza  sulla globalizzazione della cultura californiana e che deriva dall'unione di California e Fornication, detto per i pochi che non lo sapessero), successore del controverso One hot minute. Controverso per me, a molti é piaciuto.

Sí, ma che ne pensi di questo disco? Aspettate che ci arrivo!
Vabbé ve la sparo subito, Californication é il miglio disco dei Red Hot Chili peppers, ecco, contenti adesso?

Si, non sto scherzando, persino meglio dell'acclamatissimo Blood Sugar Sex Magic, disco con dei pezzi pazzeschi, ma che ho sempre faticato ad ascoltare nella sua interezza. Californication é probabilmente un disco con meno picchi, ma scorre via che é una bellezza: il tutto costruito da quel mostro che é Flea, supportato come sempre da un ottimo Chad smith e con i restanti due personaggioni che ci mettono il loro. Spesso Frusciante neanche suona (tanto fá tutto Flea) peró quando lo fá, si sente che l'ispirazione é dalla sua parte: nel pezzo Californication suonerá 3 note in tutto e eseguirá un solo che puó eseguire anche uno che ha comprato la sua prima chitarra da 20 minuti, peró funziona, eccome se funziona.

Le hit ci sono, sono tante e di ottima fattura: Around the world con delle linee di basso pazzesche (qualsiasi bassista Rock l'avrá suonata almeno una volta nella vita) Scar Tissue (il terzo assolo di Frusciante mi fa venire la pelle d'oca ancora oggi, dopo tutti questi anni), la radiofonica Otherside, la bella title track e la dolcissima Road trippin', tutti singoli di grandissimo successo e di grandissimo impatto. In mezzo altre ottime canzoni come Parallel universe, Right on time e Emit remmus (chiedere a Chad Smith come si suona la batteria).
Purtroppo qualche riempitivo ci sta sempre ed eccoli puntualmente nella seconda metá del disco, tutte di fila, eccole la, guardatele, traccia 11, 12 e 13. Superate quelle andate tranquilli.

Californication é per quanto mi riguarda il perfetto equilibrio della band, il perfetto mix tra il funky smodato degli esordi e la "maturitá" e l'orecchiabilitá (diciamo cosí, senza buttarla troppo in polemica) degli ultimi album.

Per me l'ultimo grande album dei Red Hot, dopo questo solo ciofeche (ecco, l'ho detto).

Voto 85/100
Top tracks: Around the world, Scar tissue, Road trippin'.
Skip songs: This velvet glove, Purple stain

Tracklist:
1. Around the World
2. Parallel Universe
3. Scar Tissue
4. Otherside
5. Get On Top
6. Californication
7. Easily
8. Porcelain
9. Emit Remmus
10. I Like Dirt
11. This Velvet Glove
12. Savior
13. Purple Stain
14. Right On Time
15. Road Trippin'