Il demolitore é colui che non é mai contento, vede sempre il lato
negativo delle cose ed é colui che risponderebbe alla classica domanda:
"un bicchiere é mezzo pieno o mezzo vuoto?" con "non é né mezzo pieno né
mezzo vuoto, é solo un bicchiere di merda". Incontentabile, demolisce tutto quello che gli sta attorno, che si
tratti di opere d'arte o di monnezza urbana, per lui é quasi tutto sullo
stesso piano. Ha una brutta opinione pure di se stesso.
Mannaggia a me e a quando ho accettato di parlare di quest'album. A momenti mi dovevo prendere un giorno di ferie per quanto é lungo e contorto 'sto The wall, mannaggia ai Pink Floyd... 26 canzoni!! Dico 26! VENTISEI!!! Ma fare un disco con 10, no? Ventisei, porca di quella pupazza. Invece di fare 3 Another brick in the wall, non ne potevate fare solo una? No. Forse non avevano un cazzo che fare in quel periodo. "Oh, facciamone 3 dai, mi secca a tornare a casa... c'é mia moglie che poi mi chiede di passare l'aspirapolvere, meglio rimanere qui a fare musica".
L'album ha venduto ben 30 milioni di copie in tutto il mondo, e facendo una riflessione sociale forse c'é un sacco di gente che non ha un cazzo che fare nel mondo. Come alternativa, forse molti l'hanno comprato dopo un licenziamento ("almeno mi sono trovato qualcosa da fare") o perché cercavano un sottobicchiere robusto (i cd in custodia singola si spaccano presto) oppure ancora per usarlo come supporto per la videocamera. Sapete quando dovete riprendere qualcosa e volete appoggiare la videocamera sul tavolo e vi mancano quei 4 -5 cm per avere l'inquadratura perfetta? Ecco, il doppio Cd di The wall potrebbe essere perfetto per lo scopo. Non l'avevo mai visto sotto quest'ottica. Sai che quasi quasi...
Le 3 inutili parti di Another brick in the walk, l'interminabile Mother, momenti che lasciano dei forti dubbi come Goodbye blue skies e l'altra goodbye (cruel world), momenti assolutamente senza un perché come Empty spaces, la stonata One of my turns, la ancora piú stonata Don't leave me now (ma cavolo, ma hanno fatto solo un take? Ma si sono riascoltati? E' straziante) e tante altre cose, non ultima il ripetere praticamente una canzone daccapo, In the flesh, stavolta senza il punto interrogativo. Ora, dico io, é uno dei pochi momenti senza pecche dell'album, perché dobbiamo rovinarlo? No, "rifacciamo di nuovo la canzone con qualche modifica". Boh, chissá cosa gli passava per la testa in quel periodo, forse non si ricordavano di averla giá messa come apertura del disco. Sopresa delle sorprese, verso la fine spunta The trial, che non si discosta troppo dalle altre per le solite stonature sempre li in bella mostra, ma si discosta molto a causa delle atmosfere da musical che non ci azzeccano proprio un cazzo con tutto il resto del disco.
In tutto questo calderone senza senso, le uniche che un senso ce l'hanno, sono In the flesh? (la prima), Hey you (anche se l'ennesima stonatura alla fine della canzone grida vendetta), parzialmente Nobody home e decisamente Comfortably numb, che é sicuramente la migliore del disco.
Un album assolutamente senza né capo né coda, ma con alcuni buoni pezzi. Vi dico come dovrebbe essere The wall per essere un buon prodotto:
Pink Floyd - The wall - EP:
1) In the flesh?
2) Hey you
3) Another brick in the wall (una sola!)
4) Comfortably numb
Invece vi copio l'infinita tracklist da Wikipedia, per i nostalgici pure quella del LP cosí se siete alla ricerca disperata di ammazzare il tempo e se siete tra quelli che hanno acquistato l'album in quanto alla ricerca di qualcosa da fare, potete farlo cliccando su tutti e 26 i link. Buon divertimento.
Mannaggia a me e a quando ho accettato di parlare di quest'album. A momenti mi dovevo prendere un giorno di ferie per quanto é lungo e contorto 'sto The wall, mannaggia ai Pink Floyd... 26 canzoni!! Dico 26! VENTISEI!!! Ma fare un disco con 10, no? Ventisei, porca di quella pupazza. Invece di fare 3 Another brick in the wall, non ne potevate fare solo una? No. Forse non avevano un cazzo che fare in quel periodo. "Oh, facciamone 3 dai, mi secca a tornare a casa... c'é mia moglie che poi mi chiede di passare l'aspirapolvere, meglio rimanere qui a fare musica".
L'album ha venduto ben 30 milioni di copie in tutto il mondo, e facendo una riflessione sociale forse c'é un sacco di gente che non ha un cazzo che fare nel mondo. Come alternativa, forse molti l'hanno comprato dopo un licenziamento ("almeno mi sono trovato qualcosa da fare") o perché cercavano un sottobicchiere robusto (i cd in custodia singola si spaccano presto) oppure ancora per usarlo come supporto per la videocamera. Sapete quando dovete riprendere qualcosa e volete appoggiare la videocamera sul tavolo e vi mancano quei 4 -5 cm per avere l'inquadratura perfetta? Ecco, il doppio Cd di The wall potrebbe essere perfetto per lo scopo. Non l'avevo mai visto sotto quest'ottica. Sai che quasi quasi...
Le 3 inutili parti di Another brick in the walk, l'interminabile Mother, momenti che lasciano dei forti dubbi come Goodbye blue skies e l'altra goodbye (cruel world), momenti assolutamente senza un perché come Empty spaces, la stonata One of my turns, la ancora piú stonata Don't leave me now (ma cavolo, ma hanno fatto solo un take? Ma si sono riascoltati? E' straziante) e tante altre cose, non ultima il ripetere praticamente una canzone daccapo, In the flesh, stavolta senza il punto interrogativo. Ora, dico io, é uno dei pochi momenti senza pecche dell'album, perché dobbiamo rovinarlo? No, "rifacciamo di nuovo la canzone con qualche modifica". Boh, chissá cosa gli passava per la testa in quel periodo, forse non si ricordavano di averla giá messa come apertura del disco. Sopresa delle sorprese, verso la fine spunta The trial, che non si discosta troppo dalle altre per le solite stonature sempre li in bella mostra, ma si discosta molto a causa delle atmosfere da musical che non ci azzeccano proprio un cazzo con tutto il resto del disco.
In tutto questo calderone senza senso, le uniche che un senso ce l'hanno, sono In the flesh? (la prima), Hey you (anche se l'ennesima stonatura alla fine della canzone grida vendetta), parzialmente Nobody home e decisamente Comfortably numb, che é sicuramente la migliore del disco.
Un album assolutamente senza né capo né coda, ma con alcuni buoni pezzi. Vi dico come dovrebbe essere The wall per essere un buon prodotto:
Pink Floyd - The wall - EP:
1) In the flesh?
2) Hey you
3) Another brick in the wall (una sola!)
4) Comfortably numb
Invece vi copio l'infinita tracklist da Wikipedia, per i nostalgici pure quella del LP cosí se siete alla ricerca disperata di ammazzare il tempo e se siete tra quelli che hanno acquistato l'album in quanto alla ricerca di qualcosa da fare, potete farlo cliccando su tutti e 26 i link. Buon divertimento.
- Disco 1
- In the Flesh? – 3:19 – (Waters) – Voce di Waters
- The Thin Ice – 2:28 – (Waters) – Voci di Gilmour e Waters
- Another Brick in the Wall Parte I – 3:10 – (Waters) – Voce di Waters
- The Happiest Days of Our Lives – 1:50 – (Waters) – Voce di Waters
- Another Brick in the Wall Parte II – 3:59 – (Waters) – Voci di Waters e Gilmour
- Mother – 5:32 – (Waters) – Voci di Waters e Gilmour
- Goodbye Blue Sky – 2:48 – (Waters) – Voci di Gilmour e Waters
- Empty Spaces – 2:07 – (Waters) – Voce di Waters
- Young Lust – 3:31 – (Waters, Gilmour) – Voci di Gilmour e Waters
- One of My Turns – 3:36 – (Waters) – Voce di Waters
- Don't Leave Me Now – 4:16 – (Waters) – Voci di Waters e Gilmour
- Another Brick in the Wall Parte III – 1:14 – (Waters) – Voce di Waters
- Goodbye Cruel World – 1:14 – (Waters) – Voce di Waters
- Disco 2
- Hey You – 4:41 – (Waters) – Voci di Gilmour e Waters
- Is There Anybody Out There? – 2:40 – (Waters) – Voci di Waters e Gilmour
- Nobody Home – 3:25 – (Waters) – Voce di Waters
- Vera – 1:33 – (Waters) – Voce di Waters
- Bring the Boys Back Home – 0:50 – (Waters) – Voce di Waters
- Comfortably Numb – 6:49 – (Gilmour, Waters) – Voci di Waters e Gilmour
- The Show Must Go On – 1:36 – (Waters) – Voce di Gilmour
- In the Flesh – 4:16 – (Waters) – Voce di Waters
- Run Like Hell – 4:22 – (Gilmour, Waters) – Voce di Waters e Gilmour
- Waiting for the Worms – 3:58 – (Waters) – Voci di Waters e Gilmour
- Stop – 0:30 – (Waters) – Voce di Waters
- The Trial – 5:19 – (Waters, Ezrin) – Voce di Waters
- Outside the Wall – 1:42 – (Waters) – Voce di Waters