Prima dell'ultima partita della star NBA Kobe Bryant é stato chiesto a Flea (Red hot chili peppers, se siete cosà sconsiderati da non saperlo)
di suonare il consueto inno nazionale americano "The Star-Spangled Banner". Lui lo ha fatto, alla sua maniera (vedi video sotto) e molte critiche sono piovute dai vari social.
Incontrato per strada da un giornalista (vedi secondo video), ha detto che delle critiche non gliene frega nulla, é molto soddisfatto della sua esibizione e che a lui interessa raggiungere solo le "grandi menti" perché di quelle piccole non gliene frega nulla. La mia modestissima opinione é che suonare un tema solo con il basso non é impresa facile, soprattutto quando hai un pubblico cosà ampio (e magari anche poco acculturato musicalmente). Boh, io sto nel mezzo, diversi passaggi dell'esibizione non mi sono piaciuti, mentre altri sÃ. Fatevi la vostra idea.
Incontrato per strada da un giornalista (vedi secondo video), ha detto che delle critiche non gliene frega nulla, é molto soddisfatto della sua esibizione e che a lui interessa raggiungere solo le "grandi menti" perché di quelle piccole non gliene frega nulla. La mia modestissima opinione é che suonare un tema solo con il basso non é impresa facile, soprattutto quando hai un pubblico cosà ampio (e magari anche poco acculturato musicalmente). Boh, io sto nel mezzo, diversi passaggi dell'esibizione non mi sono piaciuti, mentre altri sÃ. Fatevi la vostra idea.
Tags:
Di tutto un po'