BIO:
Simone Piva & i Viola Velluto nascono nel gennaio del 2008 grazie al frontman inserito nel mondo musicale dal 2000 che fonda la rock band udinese proprio in quell’anno assieme ad Alan Liberale (Batteria e Percussioni), Luca Zuliani (Contrabbasso), Federico Mansutti (Trombe), Francesco Imbriaco (Piano e Tastiere) e Matteo Strazzolini (Chitarre elettriche, acustiche e Slide chitarra). Con la band incide 4 dischi distribuiti in tutta Italia e si esibisce su prestigiosi palchi italiani assieme ad importanti artisti tra cui Nada, Zen Circus, Tre Allegri Ragazzi Morti e Morgan oltre ad alcune esperienze estere tra cui di rilevante importanza è quella parigina al Petit Théâtre du Bonheur.
Genere:
Rock Western in Italiano
Line up attuale:
Simone Piva - chitarra e voce
Federico Mansutti - Trombe
Luca Zuliani - Contrabbasso
Alan Liberale - Batteria e percussioni
Francesco Imbriaco - tastiere e cori
Album/ep /demo all’attivo:
IL BASTARDO - Toks Records/Music Force 2017
SP&IVV SIMONE PIVA E I VIOLA VELLUTO 2015
POLAROID…DI UNA VECCHIA MODERNITA’ 2013
CI VUOLE FEGATO PER VIVERE 2011
TRATTATO POSTUMO DI UNA SBORNIA 2009
Influenze:
Alt-Country, Punk, Ennio Morricone
Di cosa parlano i vostri testi:
Delle nostre esperienze e di quelle degli altri.
Esibizione live che ricorderete per molto tempo:
Il live più bello è stato quello del Giovinazzo Rock Festival in Puglia, prima di Nada e i Zen Circus.
Inaspettatamente ci siamo sentiti trattati come vere rock star, dall’albergo, al camerino personale, alla spiaggia privata. Al momento della partenza volevano trattenerci ancora li a spese loro. Rimane tutt’oggi un’esperienza indimenticabile.
I vostri dischi preferiti in assoluto:
Veniamo tutti da generi completamente differenti, chi dalla classica, chi dal reggae, ecc... il disco che a me, Simone, ha cambiato la vita è sicuramente Nevermind dei Nirvana, ma non posso parlare per tutti.
Citatemi un album che pensate essere gli unici al mondo ad apprezzare:
Credo che al giorno d’oggi sia impossibile essere gli unici al mondo ad apprezzare un disco.
Un musicista che vorreste incontrare:
In assoluto il Maestro Ennio Morricone
Cosa chiedereste nel vostro backstage se foste la band più importante del pianeta:
Tequila e una chitarra.
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La scheda - Interviste