Bio:
Giordano Gondolo in arte Giò nasce a Udine il 17 giugno 1970.
La voglia di scrivere canzoni inizia 1986, quando fonda con quattro ragazzi gli “Union Jack”, rock band di Udine. Fino al 1990 condivide con loro numerose esperienze, registrando demo e suonando in diverse città nel Nord Italia, tra festival ed esibizioni in locali fino al 1991 quando la band “Blue The King” lo ingaggia come cantante. L’incontro con Filippo Giunta e il “Rototom” gli permette di suonare in tutta Italia assieme a gruppi e musicisti come Diaframma, C.S.I., Marlene Kuntz, Ustmamo, Death Ss, Carmen Consoli e Negrita.
Da quel momento in poi farà parte di tante altre formazioni fino al 2017 anno in cui debutta da solista per la Toks Records / Music Force con l’album “Succederà”.
Genere:
ROCK – Pop italiano
Line up attuale:
Steve Taboga: basso e chitarra
Andrea Faidutti: Chitarra
Alan Malusà Magno chitarra
Marco D’Orlando: Batteria
Marzio Tomada: Contrabasso
Jeremy Serravalle: Synth e Tastiere
Fabio Veronese: Piano & Hammond
Giò: Voce
Album/EP/demo all'attivo:
1987 Union Jack “Another Sun”
1993 Blue The King “BTK”
1995 Blue The King “Frammenti di Tempo”
2000 The Crash “Protopop”
2007 BLIXXA “Geniali Dilettanti”
2017 Gió “Succederà”
Influenze:
Rock, Brit Rock, New wave, Cantautorato italiano,
Di cosa parlano i vostri testi:
Di me, di te, di voi, di tutti…
Esibizione live che ricorderete per molto tempo:
TOKS DAY MARANO LAGUNARE 5 NOVEMBRE 2017
Un aneddoto divertente capitato on stage o in studio:
Ho bevuto tantissimo…
I vostri dischi preferiti in assoluto:
The Mad Scramble “Assawalassa”, Litfiba “17 Re”, Blue the King “Frammenti di tempo”,
ma sarebbero davvero troppi da elencare…
Citatemi un album che pensate essere gli unici al mondo ad apprezzare:
La banda dei bucanieri “I corsari delle stelle”
Un musicista che vorreste incontrare:
Francesco Guccini
Cosa chiedereste nel vostro backstage se foste la band più importante del pianeta:
Meglio non saperlo…
Tags:
La scheda - Interviste