-Genere:
Synt Pop, Indie Pop
-Line Up attuale:
Dalo (Voce, Chitarra Acustica),
Ravi Di Tuccio (Batteria),
Giulio Fagiolini (Cori, Synt, Tastiere, Sequencer),
Piergiorgio Piras (Chitarra Elettrica, Chitarra Acustica),
Marco Marino (Basso, Cori)
-Album/EP all’attivo:
1
-Influenze:
Sicuramente il mondo cantautorale italiano, sia passato che attuale. Credo che la mia musica sia una centrifuga di tutto ciò che ho ascoltato sin da bambino. Non riesco però a farti dei nomi in particolare.
-Di cosa parlano i testi:
I testi trattano per lo più tematiche auto-referenziali. In questo disco ho scritto, in modo spesso auto-ironico, di quegli aspetti di me che di solito faccio fatica ad affrontare. Ci sono solo due pezzi d’amore: un addio e un ritorno. L’amore è sicuramente una tematica di cui sto parlando nelle nuove canzoni. C’è una fase per tutto.
-Esibizione live che ricorderai per molto tempo:
Sicuramente il release party di questo disco all’Ex Cinema Aurora di Livorno. E’ stato pazzesco.
-Un aneddoto divertente capitato on stage o in studio:
On stage perdo sempre i plettri. Facendo pezzi alternati con e senza chitarra, in ogni cambio perdo un plettro. Finisco i live avendo perso 5 plettri. Il bello è che poi non si riescono più a trovare.
-I tuoi dischi preferiti in assoluto:
Colpa D’Alfredo (Vasco Rossi) ed Emozioni (Lucio Battisti)
-Citami un album che pensi essere l'unico al mondo ad apprezzare:
Puzzle (Biffy Cyro)
-Un musicista che vorresti incontrare per farci quattro chiacchiere:
Francesco Guccini
-Cosa chiederesti nel backstage se fossi l'artista più importante del pianeta:
Una stanza con il silenzio assoluto. Prima dei live amo stare in silenzio.
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La scheda - Interviste