Avevamo giá conosciuto i Broken Empire sulle pagine di Given to rock grazie alla loro scheda/intervista (clicca qui per leggerla), adesso é il momento di dare un ascolto alla loro ultima pubblicazione, ovvero L'EP Fractures, appena uscito.
L'EP é composto da 5 canzoni per un totale di circa 22 minuti e tutte le tracce di Fractures fanno il loro: il sound della band é sempre corposo ma senza perdere d'occhio la musicalitá. I riff sono sempre gustosi, cosà come gli assoli (sempre musicali) e con la sezione ritmica che segue il tutto con precisione e gusto. Le parti vocali sono alcune volte troppo aggressive per i miei gusti (vedi traccia 3, Watch it burn) ma alternate sempre a parti in pulito e, anche qui, sempre con un occhio (o forse sarebbe meglio dire un orecchio) alla melodia.
La mia traccia preferita del lotto é probabilmente la numero 2, ovvero Hearts of Damaged Men (vi lascio il video a fine pagina), con delle ritmiche serrate, chitarre a tratti maideniane e un ritornello molto arioso. Se dovessi scegliere un altro pezzo, sarebbe sicuramente Icy veins, che funziona alla grande come opener e che ha forse lo stile di canto che piú preferisco, con uno Ieuan Owen molto quadrato e aggressivo.
Complimenti ai Broken empire per questo bell'EP, adesso aspettiamo un full lenght.
La mia traccia preferita del lotto é probabilmente la numero 2, ovvero Hearts of Damaged Men (vi lascio il video a fine pagina), con delle ritmiche serrate, chitarre a tratti maideniane e un ritornello molto arioso. Se dovessi scegliere un altro pezzo, sarebbe sicuramente Icy veins, che funziona alla grande come opener e che ha forse lo stile di canto che piú preferisco, con uno Ieuan Owen molto quadrato e aggressivo.
Complimenti ai Broken empire per questo bell'EP, adesso aspettiamo un full lenght.
Tracklist:
1. Icy Veins2. Hearts of Damaged Men
3. Watch it Burn
4. Can’t Speak
5. No More Light
Tags:
Recensioni-Emergenti