Live report: Kiss @ O2 Arena - London 11/07/2019


Ci sono dei concerti dove vai per ascoltare la musica della band in questione, ce ne sono altri che vai a vedere per lo show, piú che per la musica (che ovviamente ti deve piacere): é il caso di questo concerto dei Kiss, band che mi é sempre piaciuta, ma senza esagerare troppo.

Peró é il tour d'addio e il mio amico Francesco mi propose tanto tempo fa di prendere un biglietto, pure in ottima posizione, prima della vendita ufficiale. Me lo faccio scappare? Non é il caso, dato che non ho mai visto la band e questa dovrebbe essere (il condizionale é sempre d'obbligo con i tour d'addio) l'ultima occasione di vederla.

Ho trovato quello che mi aspettavo? Si, forse persino di più. Se non avevo nessun dubbio dal lato scenografico e l'aspetto spettacolare della band, avevo invece molti dubbi sul lato strettamente musicale, in quabro Paul Stanley è in difficoltà da diversi anni ed è stato "pizzicato" in playback in qualche canzone durante una data del tour. Cosciente di questo ho guardato la sua performance ed ho avuto qualche dubbio su un paio di canzoni all'inizio, ma è finita li. Il vecchietto Paul arranca in diversi passaggi ma tutto sommato si è tirato lo show con grande dignità. Nota a completare: la sua voce mentre presenta le canzoni é sempre sgradevolissima, come ai bei tempi.

Se sapevo quasi tutto su Gene Simmons (ancora in forma dal punto di vista vocale e scenografico, famosa scena del sangue compresa) sono rimasto veramente impressionato dal chitarrista Tommy Thayer (che aveva un suono da paura) e forse ancora di piú da Eric singer, che è riuscito a fare divertire il pubblico con un drum solo (pensate voi), poi ha svolto un egregio compito di cantante e persino al piano per la famosa Beth.

Il concerto é stato davvero appagante sotto tutti i punti di vista: i Kiss sono un grande circo e le due ore di esibizione sono letteralmente volate. La prima volta che ho guardato l'ora é stata quasi a fine concerto e pensavo fossimo ancora a metá. La scelta della setlist é praticamente perfetta. Certo, ognuno potrebbe obiettare che manca la propria preferita, ma ci sono stati un sacco di classiconi presi dai vari periodi della band. Immancabile l'apertura con Detroit rock city che ci fa capire come sará la situazione con i fuochi. Pensate che avvertivo il calore delle fiamme da dove stavo io. Mi stupisce come abbiano passato i rigidissimi controlli Health and safety britannici.


Altri classiconi presenti in scaletta (la trovate completa a fondo pagina) che mi sono piaciuti particolarmente sono stati I love it loud, Heaven's on fire, Lick it up, God of Thunder e Love gun. Ci aggiungo anche I was made for loving you baby, anche se l'accordatura era parecchio ribassata (cosí mi é parso, perlomeno) da snaturarla un po'.

Come accennavo prima ci sono stati momenti di vari assoli come quello di batteria (sopraelevata) di Eric Singer, quello di chitarra di Tommy che in qualche modo faceva esplodere i dischi volanti (una scusa in piú per ascoltare dei botti clamorosi) e il "solito" di Gene Simmons col sangue che gli esce dalla bocca. Oh, questo tipo ha quasi 70 anni e tiene lo show con un vestito pesantissimo in piena estate e vicino a fuochi frequenti. Non so come faccia a sopravvivere, onestamente. Io ero in maniche corte.


La chiusura é affidata, come sempre, a Rock n' roll all nite ed é un'esplosione di mille fuochi, coriandoli, palloncini e qualsiasi cosa si possa acquistare al mondo per fare rumore e confusione (vedi foto sotto). Mancavano solo gli sbandieratori e gli alpini.

Si parlava di tour d'addio, Paul Stanley era abbastanza comunicativo ieri (sempre esclusivamente con voce sgradevolissima, ma perché non parla mai come tutti gli altri esseri umani?) ma non ha mai accennato una parola sul fatto che questa é l'ultima volta che li vedremo. Volete scommettere che ci sará un ulteriore tour d'addio? Beh, se il risultato é questo, ben venga che la band continui. Voci un po' sottotono a parte (ma c'é realmente qualcuno che va ad un concerto dei Kiss per questo?), si muovono ancora come ragazzini e lo show che portano in giro é sempre grandioso.



KISS Setlist The O2 Arena, London, England 2019, End of the Road World Tour
Giovanni Gagliano

Passionate about music I wrote my first article for "Given To Rock" in 2012, reaching now 30K global followers. I am also a musician, gigging around London.

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