Recensione: Black label society - Unblackened (2013)


Il nostro caro Zakk Wylde smette per un attimo di fare il rozzo casinaro e ritorna a fare il romanticone, riproponendoci alcune ballate che ha scritto durante la sua carriera.
Accompagnato da Nick Catanese alla chitarra, John Deservio al basso, Chad Szeliga alla batteria e dal super impegnato Derek Sherinian alle tastiere/piano, in questo live (registrato in quel di Los Angeles) la maggior parte delle canzoni che fanno parte di questa tracklist sono prese, oltre che dal repertorio dei Black Label Society, anche da Book of shadows (clicca qui per leggere la recensione) e dal debut Pride & glory.

Se conoscete i brani in questione, non c'e molto da raccontare: dando per scontato che la voce di Zakk si è irrobustita parecchio rispetto agli esordi, le esecuzioni sono comunque molto fedeli alle originali e non ci sono troppe differenze rispetto alle versioni da studio, sia a livello vocale che a livello strumentale. E, cosa che vi stupirà, Zakk non esagera con i "fischi" e soprattutto con gli assoli, a parte un paio di episodi: ben 5 minuti prima di Throwin' all away, nella bellissima, conclusiva Stillborn e in due brevi sfuriate classiche Takillya e Speedball.

Vi ritroverete ad ascoltare delle magnifiche ballad come Road back home, Sweet Jesus (davvero magnifica interpretazione), In this river (dedicata a Dimebag Darrell) e I thank you child, tra le altre.
L'unica che non mi ha convinto è stata Sold my soul, che qui risulta abbastanza fastidiosa con, nel ritornello, degli aaaaahhhhh ahhhhhhh al posto degli uhhhh uhhhhh (se la ascoltate, capirete subito a cosa mi sto riferendo, cosí sembra stupido).

Pittoresca la presentazione della band, accompagnata dalle varie, immancabili, parole "motherfucker" e "chapter", con un timbro di voce tipico della nonna che chiama il nipote. Al termine della setlist troveremo dei bonus: delle rivisitazioni (alcune trascurabili, vedi Queen of sorrow) di alcuni brani giá editi e delle cover.

Consiglio caldamente il disco. Se amate il repertorio e le canzoni della tracklist, vi farà sicuramente piacere riascoltarle in questo live. Se invece non conoscete nulla, è un buon motivo per colmare la lacuna.

Top tracks: Sweet Jesus, I thank you child
Skip track: Sold my soul


DISC 1
1. Losin' Your Mind
2. The Blessed Hellride
3. Sold My Soul
4. Road Back Home
5. Spoke In the Wheel
6. House Of Doom
7. Queen Of Sorrow
8. Machine Gun Man
9. Sweet Jesus
10. In This River
11. Throwin' It All Away

DISC 2
1. Takillya (Estyabon)
2. Won't Find It Here
3. Rust
4. Speedball
5. I Thank You Child
6. Stillborn
7. Ain't No Sunshine When She's Gone (cover)
9. Lovin' Woman
10. Queen Of Sorrow (unplugged)
11. Song For You (cover)
12. Won't Find It Here (unplugged)
13. Yesterday, Today, Tomorrow

Giovanni Gagliano

Passionate about music I wrote my first article for "Given To Rock" in 2012, reaching now 30K global followers. I am also a musician, gigging around London.

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