Recensione: Accept - Symphonic Terror - Live At Wacken 2017


Grandissimo rispetto per gli instancabili Accept, che ultimamente non si fanno aspettare piú di tanto per nuove pubblicazioni. Questa volta non è un nuovo album da studio, bensì un live con tanto di orchestra, registrato al Wacken dello scorso anno.

Questo Symphonic Terror mi è piaciuto moltissimo, ma se seguite il blog saprete di certo che ho un debole per i live con tanto di orchestra al seguito. In realtà non so se l'orchestra è appropriata al 100 percento per un gruppo e per un materiale come quello gli Accept, ma va benissimo cosí.

Come potete vedere dall'ampia tracklist a fondo pagina, il concerto è diviso in tre parti: la prima dove ci sono solamente gli Accept e con canzoni prese prevalentemente dalla loro ultima produzione, la seconda parte che vede protagonista l'orchestra e il chitarrista Wolf Hoffmann che ricama tessiture metal con l'orchestra alle sue spalle per un repertorio esclusivamente di musica classica. Tranquilli, guardando i titoli sono rimasto confuso pure io, ma sono sicuro conoscerete la maggior parte delle tracce, sono motivi famosissimi. L'ultima parte, invece, è il connubio fra l'orchestra e la band, con stavolta spazio a pezzi più classici degli Accept fra i quali non possono mancare brani come Balls to the walls e Fast as a shark.

Questo live album mi è piaciuto molto per prestazione, registrazione e soprattutto scaletta.
Gli Accept non hanno timore di usare gran parte del loro ultimo materiale (tante le canzoni dal bellissimo Blind rage e dall'ultimo The rise of chaos) e hanno scelto di non andare avanti per sempre con i loro pezzi più vecchi, come fanno molte band della loro generazione. Riguardo la prestazione, abbastanza scontato dire che la band suona molto bene nonostante il territorio leggermente diverso e ancora una volta maiuscola é la prestazione del cantante Mike Tornillo.

Se dovessi scegliere una sola parte del concerto, direi che mi ha impressionato moltissimo la seconda parte, con la band che si fonde perfettamente con l'orchestra. Ascoltare per credere nel player a fondo pagina.

Onore agli Accept e live album consigliatissimo.

Tracklist:

Part 1: Accept
01. Die By The Sword
02. Restless And Wild
03. Koolaid
04. Pandemic
05. Final Journey

Part 2: Headbangers Symphony
06. Night On Bald Mountain
07. Scherzo
08. Romeo And Juliet
09. Pathétique
10. Double Cello Concerto In G Minor
11. Symphony No. 40 In G Minor

Part 3: Accept With Orchestra
12. Princess Of The Dawn
13. Stalingrad
14. Dark Side Of My Heart
15. Breaker
16. Shadow Soldiers
17. Dying Breed
18. Fast As A Shark
19. Metal Heart
20. Teutonic Terror
21. Balls To The Wall