Top 10: I migliori album del 2017

Dopo la Top 10 delle migliori canzoni riecco anche la temutissima (non so da chi) classifica dei 10 migliori dischi hard 'n' heavy del 2017.

Quest'anno é stato particolarmente difficile scegliere in quanto ci sono stati un sacco di dischi che ho dovuto togliere e che forse non lo avrebbero meritato, penso ai dischi dei vari Rage, Blaze, Foo Fighers, Secret sphere, Black country communion, senza dimenticare i live album di Unisonic, Kay Hansen e soprattutto Iron Maiden. Vabbé, ve li sto citando tutti, eccovi quindi mie scelte finali.

Anche in questo caso, ho fatto sia la versione scritta (ci siete già) che quella video. Per quella video dovete cliccare qui.

Avete scelto la versione scritta? Bene, cominciamo!

(ah, se cliccate sui titoli dei rispettivi album vi si apriranno le relative recensioni, sappiatelo)



10) Tainted lady - How The Mighty Have Fallen 
How The Mighty Have Fallen é un disco hard rock vecchia scuola ma che allo stesso tempo suona decisamente fresco e moderno. Non conoscete i Tainted lady, vero? Lo so, non vi preoccupate. Se cliccate sul titolo il link vi porterá alla recensione che contiene anche un video. Cliccatelo per rimediare alle vostre mancanze.

Top tracks: Set us free, Song of reckoning, Loverman



9) Ayreon - The Source
Un gran bel disco a cura di quello scienziato pazzo (boh) di Arjen Lucassen. Fra gli ospiti del disco figurano cantanti di poco conto come James LaBrie, Russell Allen, Hansi Kursch e Tobias Sammet. Vi basta come motivazione? Se non vi basta aggiungo anche che ci sono canzoni eccezionali. Adesso fatevela bastare.

Top tracks: Everybody Dies, Star Of Sirrah, Run! Apocalypse! Run!, Acquatic race 



8) Annihilator - For The Demented
Questo disco ha catturato la mia attenzione e lo ascolto molto spesso per una straordinaria varietá e perché sa suonare disturbato e cattivo senza esserlo (questa non l'ho capita manco io). Jeff Waters ispiratissimo e copertina tamarra all'ennesima potenza.

Top tracks: For The Demented, Pieces Of You, Twisted Lobotomy 



7) The Night Flight Orchestra – Amber Galactic 
Bjorn Strid dei Soilwork per una band che tratti suona come un'uscita pop/disco degli anni 70. Vi suona abbastanza bizzarro, no? Dopo aver ascoltato le prime due canzoni di questo Amber Galactic avevo pensato di aver trovato la mia nuova band preferita. Non é stato cosí, ma é sicuramente un disco estremamente interessante e che suona diverso. Dategli una chance.

Top tracks: Midnight Flyer, Star Of Rio, Space Whisperer



6) Recensione: The Darkness - Pinewood Smile
Quei mattacchioni dei The Darkness che dopo un periodo molto buio si sono ripresi e stanno sfornando delle belle cose. Riguardo quest'ultima fatica: disco spezzato in due, prima parte con i fratelli Hawkins (ma non solo) al loro meglio e una seconda parte un po' cosí cosí. Ma la prima é cosí schizzata ed ispirata che gli vale il sesto posto in classifica.

Top tracks: Buccaneers Of Hispaniola, Southern Train, Japanese Prisoner Of Love



5) Recensione: Mr.Big - Defying Gravity 
In rete ne ho lette di cotte e di crude su questo Defying gravity. Che la produzione potesse essere decisamente migliore (per essere gentili) sono d'accordo pure io, ma a me questo disco é piaciuto e pur non essendo un capolavoro, continuo ad ascoltarlo molto volentieri anche a distanza di mesi dalla sua uscita. La copertina fa schifo.

Top tracks: Open your eyes, Defying gravity, Mean to me



4) Europe - Walk The Earth 
Vedi sopra. A molti non é piaciuto per nulla questo Walk the Earth che é stato giudicato quasi all'unanimità come un passo indietro rispetto ai lavori precedenti. Per me é decisamente un passo avanti, invece, in quanto riesce a darmi delle vibrazioni che gli altri non sono riusciti a darmi. De gustibus... come dico sempre.

Top tracks: Walk The Earth,  Kingdom United, GTO



3) Sons of Apollo - Psychotic Symphony
Un progetto dove é coinvolto Mike Portnoy che non finisce al numero 1 della mia classifica? Perdipiú in un album dove ritorna al Prog metal? Mi sento male? Forse, peró gli preferisco i due dischi sotto.
Gran disco questo, ma si trova già alla terza posizione, non penso abbia bisogno di specificarlo.

Top tracks: God Of The Sun, Lost In Oblivion, Opus Maximus



2) Pain of Salvation - The Passing Light of Day 

Daniel Gildenlöw e Ragnar Zolberg sono destinati ad essere uno miei dei rimpianti musicali per l'eternità. Per divergenze economiche (e di ego), si sono separati praticamente dopo solo un album insieme. L'accoppiata é favolosa e questo disco é una delle perle di quest'anno e che ho apprezzato sempre di più, ascolto dopo ascolto.

Top Tracks: Meaningless, Reasons, The Passing Light of Day



1) Alice Cooper – Paranormal
90 minuti di applausi (forse anche i piú) per questo vecchiaccio (non me ne voglia) che ha preso a calci in culo tutti i giovanotti. Il vecchio Alice ha dato una lezione a tutti in quanto a freschezza e varietá. Questo disco mi é piaciuto uno sproposito, mi smuove tanto e non ci trovo proprio nessun difetto. Il mio disco preferito di questo 2017, ascolto super consigliato!

Top tracks: Dynamite road, Dead flies, Rats

Vi lascio con l'ultimo video di Alice, appena pubblicato.

Giovanni Gagliano

Passionate about music I wrote my first article for "Given To Rock" in 2012, reaching now 30K global followers. I am also a musician, gigging around London.

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