Le schif... Delusioni del 2013

Abbiamo visto la  Top 10 (clicca per leggerla) delle migliori uscite di questo 2013, adesso diamo ad uno sguardo a tutto quello che non è stato proprio..ehm... convincente al 100%.
Come al solito, cliccate sui titoli degli album per leggere la recensione completa.

Partiamo!

10 e 9) Megadeth - Countdown to Extinction live & Super collider
Si, due posizioni in una, bravo Dave! Meno male non hai pubblicato altro, quest'anno. Super collider, ennesima fatica da studio dei Megadeth, in realtà non è così male e si lascia ascoltare, ma a parte un paio di buone cose, i buoni dischi sono un'altra cosa e SC risulta uno dei punti più bassi della carriera della band. Per quanto riguarda il live: pubblicare un concerto di canzoni di 20 anni fa quando hai la voce al minimo storico, non e' una bellissima idea. Peccato che il disco di Natale (clicca per farti due risate) si sia rivelata una bufala, sarebbe stato piu' interessante di questi due, secondo me. Non scherzo.

8) Biffy Clyro - Opposites
Sarò sincero, non solo non ho ascoltato una sola nota di questo disco e, per dirla tutta, non so manco chi sia 'sto Biffy Clyro (è grave? Mi sto perdendo qualcosa?), però a Eli Brant questo disco ha fatto ribrezzo e io mi fido di lui.

7) Stratovarius - Nemesis
Se leggete in rete, è quasi il disco dell'anno. Sarà, il disco e' pure gradevole, ma per me gli Stratovarius senza Timo Tolkki  non sono piu' gli Stratovarius e hanno davvero poco da dire, che ci volete fare.

6 e 5) Queensryche e Queensryche
Si, avete letto bene. Due titoli quest'anno per i Queensryche, una formazione con Geoff Tate e l'altra con tutti gli altri (e un nuovo cantante). E' una cosa ridicola e non ho scritto i titoli dei dischi sopra per farvi vivere meglio la confusione.
Ci sono i Queensryche dal vivo, ho letto nella lista concerti di Londra. Wow, grande, ma quali? Per protesta non ho neanche controllato. Riguardo le due uscite, non mi hanno convinto entrambe, soprattutto quella di Geoff Tate, ma questo era piu' prevedibile di un annuncio di un prossimo greatest hits dei Black Sabbath. Il disco con tutti gli altri non e' male, ma il cantante La Torre scimmiotta alla grande Tate e questo smonta tutto il lavoro, dal mio punto di vista. Speriamo sta pagliacciata finisca presto, perche' due gruppi con lo stesso nome (e con due cantanti uguali) sono una cosa raccapricciante.

4) H.I.M. - Tears on tape
Il titolo probabilmente si riferisce a tutti quelli che hanno acquistato il disco e ci piangono sopra perche' hanno scoperto che hanno buttato i soldi. La band sperava in un nuovo inizio, in quanto e' il primo disco senza una major alle spalle, ma probabilmente e' l'inizio della fine. Magari sono stato un po' troppo cattivo, il disco non e' cosi' brutto, dai. Sto facendo tutto da solo.

3) Place Vendome - Thunder in the distance
Michael Kiske per me è una specie di divinita' e questo disco non e' neanche troppo male, cantato come al solito in maniera impeccabile e con una produzione molto curata. Come mai allora questo disco si trova tra le delusioni del 2013? Semplice, perchè è la copia degli altri due dischi dei Place Vendome. Potete tranquillamente risparmiarvi l'acquisto, a mio parere. Visti i primi 1000, visti tutti (Cit. Balle Spaziali - Rocky 5000).

2) Bon Jovi - What about now
Volete scommettere che Richie Sambora ha lasciato il gruppo anche perche' non ne poteva piu' delle canzoni che era costretto a suonare (oltre che per motivi economici) ? Questo disco ha la grinta di Stanlio & Ollio (cit). Magari qualcosa di carino all'interno c'e', due o tre canzoni di sicuro, ma probabilmente e' il peggior disco di tutta la carriera dei Bon Jovi, con canzoni che definire riempitivi è davvero generoso. Se facessero solalemente live, allo stato attuale delle cose, sarebbe meglio. Pensateci!

1) Phil Anselmo - Walk through exit only
Ma che cacchio ha combinato Phil Anselmo con questo disco? E' il suo primo disco da "solista" e si presenta con quello che sembra un esperimento e un ammasso di idee buttate a caso. Qualche cosa di valido in mezzo c'è, ma vi sfido ad ascoltare il disco nella sua interezza. Se ce la fate, fatemelo sapere nei commenti. Toh, beccatevi una canzone.

Giovanni Gagliano

Passionate about music I wrote my first article for "Given To Rock" in 2012, reaching now 30K global followers. I am also a musician, gigging around London.

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